@ Giovanni 24 luglio 2014 alle 15:31
Non ti dico di vergognarti degli insulti che lanci con tanta rabbia. Se tu fossi capace di vergognarti a insultare chi mette in luce la tua ignobile attitudine al delitto, ovviamente prima ancora ti vergogneresti di te stesso. E poiché di te non ti vergogni per nulla, tanto da meritare il disprezzo di chiunque sia onesto e intransigente difensore dei principi di tolleranza e libertà, ovviamente non puoi neanche vergognarti di aggredire chi quei principi difende e testimonia.
Ma proprio perché insulti quelli come me, cioè i tolleranti, i civili difensori della decenza e della democrazia, ti va riconosciuto il merito, per feccia come te involtario, di mettere in luce sia la bassezza delle tue pretese che l’onorabilità di chi ti disprezza.